Quando Silvia si è rivolta a noi non aveva quasi più speranze.
LA SUA STORIA PRIMA
Diversi anni prima aveva deciso di sposare Lorenzo.
Lorenzo e Silvia avevano comprato un bell’appartamento in città.
Lorenzo aveva un sogno, voleva aprire un negozio di abbigliamento maschile, la sua passione.
Silvia travolta dall’entusiasmo di Lorenzo accettava di firmare con lui garanzie personali.
Purtroppo le cose per il negozio incominciavano quasi da subito ad andare male e in pochi mesi Lorenzo era costretto a chiudere.
Come spesso accade in questi casi, alla crisi economica si aggiunge la crisi della famiglia.
Lorenzo e Silvia si lasciano, si lasciano male.
Avvocati, giudici e, intanto, tutti i debiti che aveva fatto per comprare casa e per il negozio diventano insostenibili.
La banca vuole mettere la casa all’asta. Silvia e Lorenzo non si parlano e tutto sembra crollare.
E’ in questo momento che Silvia decide di chiamarci.
LA SUA STORIA DURANTE
“Silvia, in un caso come questo, possiamo farcela, ma tu devi essere bravissima e fare tutto quello che ti diciamo“
Queste sono state le parole che ho detto a Silvia quando mi ha spiegato tutto.
Chiudere i debiti con una separazione in corso è una delle pratiche più difficili da gestire.
Perché tantissime volte riusciamo a chiudere i debiti con la banca a una buona cifra, troviamo i soldi, ma uno dei due coniugi, all’ultimo minuto, decide di cambiare idea e non se ne fa più niente.
“Quindi, o riusciamo a trovare un modo che stabilizzi e renda sensate le trattative, oppure è inutile procedere.”
Dopo tanti tentativi siamo riusciti a chiarire tutto tra i due e abbiamo fatto in modo che si potesse procedere in maniera serena.
In queste situazioni, la cosa più difficile non è trattare con la banca, ma trattare con i clienti.
Perché la banca ha delle logiche che conosciamo benissimo e che sono sempre quelle, i clienti no, i clienti molto spesso hanno logiche che non ti aspetti.
Per loro, può essere più importante fare un dispetto all’altro piuttosto che chiudere per sempre i propri debiti.
Io non giudico nessuno, perché da fuori siamo tutti bravi, ma poi quando ci troviamo nella loro stessa situazione non siamo sempre così bravi.
Ottenuto l’accordo tra loro, sapevo come prendere la banca e siamo riusciti ad ottenere un fortissimo sconto.
Siamo riusciti a far accettare alla banca solo €.65.000,00 per chiudere un debito di €.220.000,00.
Abbiamo anche trovato i soldi e cosa più importante, abbiamo salvato la casa che non è stata svenduta all’asta.
Ah, dimenticavo!
La nostra parcella è stata integralmente pagata dalla Banca, quindi, i nostri clienti non hanno dovuto sostenere nessun costo direttamente.
LA SUA STORIA DOPO
Quando ho detto a Silvia che la banca aveva accettato, non poteva credere alle sue orecchie.
Davanti a sé aveva la luce in fondo al tunnel.
In pochi mesi eravamo riusciti a fare ciò che lei sperava da 5 anni: RINCOMINCIARE DA ZERO!
Mettersi alle spalle una parte della sua vita che non era andata come voleva e avere la possibilità di potersi costruire una nuova vita come una persona normale, senza avere patemi di altri debiti, senza avere la vergogna di una casa all’asta.
Soprattutto Silvia ha finalmente concluso ogni rapporto con Lorenzo, ora non c’è davvero più nulla che li unisca sia nella gioia, sia nel dolore.